Le Camere Capitolari del Rito Scozzese Antico e Accettatodi Latina e Viterbo organizzano due convegni, aperti anche ai profani, previsti rispettivamente per il 13 ottobre e il 10 novembre.
LATINA: RITO SCOZZESE E SCUOLA PUBBLICA
A Latina, sabato 13 ottobre, ore 10.30, presso l’Hotel Europa (via E. Filiberto 14) convegno sul tema: “Il ruolo e il merito della Massoneria di Rito Scozzese nella nascita della scuola pubblica in Italia“.
Introduce e modera Domenico Bellantoni, presidente della camera Capitolare Eleusi di Latina.
Seguono le relazioni di Francesco Saverio Vetere su: “Michele Coppino ministro della Pubblica Istruzione.
L’istruzione elementare obbligatoria“, Umberto Longo su “Francesco De Sanctis carbonaro, massone, letterato e ministro della Pubblica Istruzione“;
Massimo Graziani su “Giovanni Cena, scrittore, letterato e docente. Il sodalizio con Ernesto Nathan e la nascita della scuola rurale nell’Agro pontino“.
Saluti di Bruno Gianani, Ispettore regionale Lazio del Rito e conclusioni della massima autorità del Rito presente ai lavori. Piccolo rinfresco di chiusura.
TEMPLARISMO E MASSONERIA NELLA TUSCIA
Sabato 10 novembre, ore 10.15, le ex Scuderie di Palazzo Farnese a Caprarola (VT) ospitano un convegno su “Templarismo e Massoneria nella Tuscia“.
Introduce e modera Roberto Abbondanza.
Seguono le relazioni di Umberto Longo su “La presenza templare e i luoghi del templarismo a Viterbo e nella Tuscia” e di Domenico Ricciotti su “Massoneria e massoni del viterbese“.
Alle 11.30 intervallo musicale dal titolo “Deus lo vult. Musica al tempo delle crociate”, introdotto ed eseguito dal Maestro Augusto Mastrantoni. Segue una relazione di Ezio Fadda, presidente della Camera Capitolare Marsilio Ficino di Viterbo, su “La Massoneria di Rito Scozzese a Viterbo”.
Saluti dell’Ispettore regionale Lazio del Rito, Bruno Gianani e conclusioni della massima autorità del Rito presente ai lavori.
Piccolo rinfresco di chiusura e visita guidata all’adiacente Palazzo Farnese.