Il 1° marzo 2018, un anno dopo la perquisizione della sede nazionale del GOI, ordinata dalla commissione parlamentare Antimafia, sarà celebrata in tutta Italia la Giornata della Fierezza Massonica. In quella data, i templi, compatibilmente con le diverse situazioni logistiche e ambientali, rimarranno aperti ai Fratelli e ai profani dalle 18.00 alle 23.00.
Lo ha annunciato il Gran Maestro del GOI, Stefano Bisi, richiamando la decisione presa nella riunione dei presidenti dei Collegi circoscrizionali svoltasi a Villa Il Vascello il 10 dicembre.
“Attraverso la visita guidata nei nostri Templi e l’eventuale organizzazione di incontri per la presentazione di libri che parlano della Libera Muratoria – dichiara il Gran Maestro – si creerà un importante momento di incontro e dialogo con la Società, nel corso del quale potremo comunicare la bellezza della nostra plurisecolare opera per l’elevazione dell’Uomo e per il Bene dell’Umanità“.
Ricordata la perquisizione della sede, “atto che abbiamo ritenuto altamente arbitrario e illegale” e stigmatizzato il sequestro degli elenchi dei Fratelli della Calabria e della Sicilia, Bisi evidenzia come “noi Liberi Muratori del Grande Oriente d’Italia, fedeli ai principi di Libertà, Fratellanza ed Uguaglianza e forti dei nostri immensi valori iniziatici, siamo andati avanti con forza e vigore, operando anche importanti azioni di Solidarietà“.
” Ecco, perché – conclude il Gran Maestro – dobbiamo far sì che la Giornata della Fierezza Massonica diventi una costante per il nostro amato Ordine e l’occasione in cui esaltare il comune senso d’appartenenza alla più alta forma di Fratellanza creata per lo sviluppo e la grandezza dell’Uomo“.