L’Emulation Day, annuale incontro delle Logge del Grande Oriente d’Italia che praticano la modalità rituale Emulation, ormai giunto alla sua IX edizione, si è svolto quest’anno il 24 giugno presso il Centro Polifunzionale Casa Nathan a Roma, in concomitanza con le celebrazioni dei 300 anni della Massoneria moderna, nata a Londra il 24 giugno 1717, giorno di San Giovanni.
L’evento, organizzato dalla Rispettabile Loggia Jerusalem 1199 all’Oriente di Roma, ha visto la presenza di rappresentanti di oltre 60 Logge di tutta Italia. Alla cerimonia, hanno altresì partecipato l’Ill.mo e V.mo Gran Maestro del GOI, Fr. Stefano Bisi (foto), il Grande Oratore, Fr. Claudio Bonvecchio, i due Gran Tesorieri Aggiunti, FF.rr. Giuseppe Trumbatore ed Enzo Liaci, il Consigliere dell’Ordine in Giunta Fr. Fabrizio Celani, il Gran Copritore Esterno, Fr. Eugenio Donato, il Giudice di Corte Centrale, Fr. Daniele Vanni, il Gran Rappresentante del GOI, Fr. Tiziano Busca e i Consiglieri dell’Ordine, FF.rr. Paolo Mundula e Giuseppe Paino.
La cerimonia ha visto anche la partecipazione dei Presidenti del Collegio Circoscrizionale del Lazio, Fr. Carlo Ricotti, della Sicilia, Fr. Antonino Recca, del Piemonte e Valle d’Aosta, Fr. Renato Lavarini, della Toscana, Fr. Francesco Borgognoni, del Veneto Euganeo, Fr. Gianpietro Metidoro, e di molti altri rappresentanti di Collegio, oltre a numerosi Maestri Venerabili. del Lazio e delle altre regioni d’Italia.
Officiata dal M.V. della Jerusalem, Fr. Mauro Della Seta, la cerimonia si è svolta nel rispetto della tradizione Emulation e ha visto il riconoscimento del titolo di Onorario ai FF.rr. Mariano Daprati, Massimo Ventani, Vincenzo Scaglione, Giancarlo Campani e Gianluca Mosca. Inoltre, è stato celebrato il gemellaggio della Jerusalem con le Rispettabili Logge, Gaetano de Rose n. 1391 all’Oriente di Cosenza e Niccolò Piccinni n. 1394 all’Oriente di Bari.
Il Gran Maestro ha voluto sottolineare, nel suo intervento, che le diverse modalità rituali rappresentano una ricchezza per il GOI, e che non esistono ritualità migliori di altre. Quello che conta è l’amore fraterno che unisce tutta la comunità massonica. E’ questo che fa grande la comunione del Grande Oriente d’Italia. Il Presidente del Collegio Circoscrizionale del Lazio, Fr. Carlo Ricotti, si è detto onorato di avere ospitato a Casa Nathan questo importante evento, che testimonia l’attenzione del Collegio alle iniziative nazionali che partono dalla comunione romana e del Lazio.