Gran Loggia 2020 “Uniti nelle diversità”. A Rimini l’11, 12 e 13 settembre

Sono state fissate le nuove date della Gran Loggia 2020: la massima assise del Grande Oriente d’Italia si terrà a Rimini l’11, il 12 e il 13 settembre. Un rinvio, rispetto alla tradizionale convocazione di aprile, che si è reso necessario dopo il decreto del governo, che, il 5 marzo scorso, ha disposto la sospensione di ogni attività convegnistica o congressuale per contenere il diffondersi dell’epidemia da coronavirus.

“Uniti nelle diversità” è il titolo scelto per l’assise di quest’anno che si annuncia ricca di eventi pubblici che si terranno a margine dei lavori rituali nel tempio in grado di Maestro, che cominceranno venerdì alle 14. L’ordine del giorno prevede, tra l’altro, la relazione morale del Grande Oratore, il ricevimento dei rappresentanti dei Corpi rituali e delle Delegazioni estere, il saluto al Presidente della Repubblica e l’omaggio alle bandiere italiana ed europea. Saranno quindi ammessi Apprendisti, Compagni e profani per l’allocuzione a porte aperte del Gran Maestro. I lavori riprenderanno sabato 12 settembre mentre la sessione conclusiva della Gran Loggia 2020 avrà luogo domenica 13 settembre alle 9 con la presentazione delle iniziative del Grande Oriente.

A latere dei lavori nel tempio, sono previsti incontri, presentazioni di libri e mostre. L’Associazione italiana di filatelia massonica esporrà, nel suo tradizionale spazio, le emissioni più recenti dell’Istituzione. L’apertura della manifestazione al pubblico è in programma per la mattina dell’11 settembre alle 9,30 con l’inaugurazione di due mostre: la prima organizzata dal Servizio Biblioteca sul tema il “Razzismo coloniale e la propaganda del regime”; la seconda dedicata a Federico Fellini, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita avvenuta proprio a Rimini il 20 gennaio 2020, ideata dal professor Fausto Casi e organizzata dal Grande Oriente insieme al Museo dei mezzi di comunicazione di Arezzo.

Alle 10 di venerdì è previsto il convegno “Afrofobia, razzismi vecchi e nuovi” al quale interverranno Santi Fedele, Roberto Bortone, Leonardo De Sanctis, Paolo Masini e Davide Valeri.

Nel pomeriggio alle 14 si terrà la presentazione del volume del Gran Maestro Stefano Bisi, Mitra e Compasso, riflessioni sui rapporti tra Massoneria e Chiesa (Tipheret). A seguire l’incontro con il Gran Maestro Onorario Massimo Bianchi, che parlerà del suo saggio “Livorno ‘focolaio della Massoneria’. Storia di una Loggia madre” (Vittoria Iguazu Editora), uno spaccato sul legame tra la città e la Libera Muratoria fin dal 1730. La maratona di libri, messa in cantiere dal Servizio Biblioteca, proseguirà con gli “Scritti di Storia e Massoneria” (Tipheret) del Gran Maestro Onorario e storico dell’età contemporanea, Santi Fedele e con il saggio “Alle origini del labirinto” (Biblioteca d’Orfeo) di Gioacchino Chiarini. La serata si concluderà con un concerto nell’auditorium del Palacongressi.

Densa di appuntamenti culturali anche la giornata di sabato 12 settembre. In agenda, alle 14, l’incontro con il Gran Maestro Aggiunto Claudio Bonvecchio che presenterà il suo libro “Echi della gnosi” (Mimesis), subito dopo il ricercatore Fabrizio Forno presenterà: “Hiram. Il Mistero della Maestria e le origini della Libera Muratoria” di David Taillades (Harmonia Mundi). A seguire Enrico Serventi Longhi con “Il faro del mondo nuovo, D’Annunzio e i legionari a Fiume tra guerra e rivoluzione” (Gaspari); Biancamaria Puma con il volume “In viaggio con De Martino nella Lucania rurale tra magia e medicina popolare” di Emilio Servadio (Alpes) e, ancora, Alessandro Orlandi con “I due volti del tempo su caso e sincronicità” (Stamperia del Valentino) e Moreno Neri con “La rivelazione di Ermete Trismegisto. L’astrologia e le scienze occulte di Andrè-Jean Festugiere” (Mimesi).

La mattina di domenica 13 settembre concluderà la manifestazione il convegno dal titolo “Il sogno come viaggio dell’anima”, relatori: Bernardino Fioravanti; Mino Gabriele; Thierry Zarcone; Eugenio Viola e Filippo Pergola.

22 Maggio 2020

dal sito www.grandeoriente.it